Diritti del passeggero nel settore del trasporto con autobus
L’obiettivo di Atral Lazio S.C.R.L. è quello di mantenere i più alti standard di efficienza e sicurezza dei servizi offerti ai passeggeri e per questo motivo è stata adottata una precisa visione aziendale caratterizzata da procedure finalizzate a offrire la migliore esperienza di viaggio ai nostri passeggeri. Tale impegno è descritto nella Carta dei Servizi  e in particolare mira a:

  • Garantire alti livelli di qualità dei servizi offerti.
  • Monitorare continuamente le performance di servizio.
  • Migliorare i servizi offerti attraverso un sistema di miglioramento continuo.
  • Attuare e aggiornare i sistema di gestione degli standard internazionali previsti dalla ISO 9001 (qualità), ISO 14001 (gestione ambientale), ISO 45001 (salute e sicurezza sul posto di lavoro), ISO 39001 (sicurezza stradale) UNI EN 13816 (qualità del trasporto pubblico).

In questa sezione troverete informazioni sui diritti dei passeggeri nel settore del trasporto con autobus, relativo a percorrenze inferiori a 250 chilometri.

Agire in modo orientato al cliente è la nostra massima priorità. Vi preghiamo quindi di mettervi in contatto con il nostro servizio clienti, senza esitare, nel caso riscontraste una qualsiasi carenza durante il Vostro viaggio.

Potete contattarci chiamandoci al numero +39.0647826376 (il costo della chiamata dipende dal piano tariffario del proprio operatore telefonico), inviandoci una e-mail all’indirizzo info@atral-lazio.it oppure compilando l’apposito form on-line sulla home page del nostro sito web.

Siamo desiderosi di trovare la soluzione ottimale ai problemi dei nostri passeggeri, e siamo sempre disponibili ad andare incontro ai nostri clienti, per soddisfarli anche al di là dei vigenti diritti del viaggiatore.

Diritti dei passeggeri previsti dal Regolamento (UE) n. 181/2011
a) Informazioni sui diritti dei passeggeri
Atral Lazio S.C.R.L. in ottemperanza della normativa nazionale e delle disposizioni del Regolamento (UE) n. 181/2011 (di seguito “Regolamento”) relativo ai diritti dei passeggeri nel trasporto effettuato con autobus, vuole garantire a questi un elevato livello di protezione, comparabile a quello offerto da altri modi di trasporto, qualunque sia la loro destinazione.

Il Regolamento prevede infatti una serie di diritti dei passeggeri che viaggiano in autobus all’interno dell’Unione Europea che, a titolo esemplificativo e non esaustivo, prevedono:

  • Condizioni di trasporto non discriminatorie.
  • Accesso al trasporto di persone con disabilità e a mobilità ridotta senza oneri aggiuntivi.
  • Norme minime in materia di informazione dei passeggeri prima e durante il viaggio, nonché informazioni di carattere generale sui loro diritti.
  • Sistemi per la gestione dei reclami accessibili a tutti i passeggeri.
  • Organismi nazionali indipendenti in ogni Stato membro incaricati di garantire l’applicazione del regolamento e, se del caso, di imporre sanzioni.

I passeggeri interessati possono disporre delle informazioni appropriate e comprensibili sui propri diritti direttamente dal testo completo del Regolamento disponibile al seguente link https://eur-lex.europa.eu/legal-content/EN/ALL/?uri=CELEX:32007R1371 , oppure accedere a una sintesi del Regolamento redatta dalla Commissione Europea disponibile in italiano al seguente link https://www.atral-lazio.com/pdf_diritti/Atral_sintesi_delle_disposizione_del_regolamento.pdf

Come previsto dal Regolamento, in Italia l’Autorità competente a vigilare sulla corretta applicazione dello stesso è l’Autorità di Regolazione dei Trasporti (ART) la quale può effettuare monitoraggi e indagini conoscitive sui servizi, nonché valutare eventuali reclami dei passeggeri.

b) Diritto alla presentazione di reclami e modalità
I passeggeri, adeguatamente informati dei loro diritti ai sensi del presente Regolamento, possono presentare, in caso di presunta infrazione delle disposizioni del Regolamento stesso, eventuali reclami, secondo le procedure di seguito specificate:

In prima istanza, i passeggeri dovranno presentare reclamo scritto a Atral Lazio S.C.R.L. tramite posta raccomandata all’indirizzo di Via Cavour, 57, 00184 Roma (RM), oppure inviando una e-mail a info@atral-lazio.com.

Il passeggero dovrà trasmettere tale reclamo ad Atral Lazio S.C.R.L. entro tre mesi dalla data del viaggio in cui è stato prestato o avrebbe dovuto essere prestato il servizio regolare. Atral Lazio S.C.R.L. comunicherà all’utente, entro un mese dalla ricezione del reclamo, se questo è stato accettato, rifiutato o se la pratica è ancora in fase di esame, ed entro tre mesi fornirà una risposta definitiva.

Solo in seconda istanza, e decorsi 90 giorni dall’invio del primo reclamo a Atral Lazio S.C.R.L., gli utenti potranno presentare reclamo all’organismo nazionale competente designato dal Regolamento, individuato nell’Autorità di Regolazione dei Trasporti. I passeggeri dovranno presentare eventuali segnalazioni tramite posta raccomandata all’indirizzo di Via Nizza 230, 10126 Torino, oppure inviando una e-mail al seguente indirizzo di posta elettronica: pec@pec.autorita-trasporti.it.
In ultima alternativa, è possibile contattare l’Autorità di Regolazione dei Trasporti utilizzando l’apposito sistema di acquisizione telematica dei reclami (SiTe) https://www.autorita-trasporti.it/site/, disponibile sul sito web dell’Autorità.

Per ulteriori informazioni consultare il sito http://www.autorita-trasporti.it